Costruire il futuro della Campania insieme ai migranti

Il progetto P.I.U. Su.Pr.Eme. prevede la realizzazione di poli territoriali a Nocera Inferiore, Angri, San Marzano sul Sarno, Pagani e Scafati, oltre Cava de’ Tirreni e Campagna
Il tavolo dei relatori, al centro l’assessore regionale Mario Morcone – foto Insieme

Costruire il futuro della Campania insieme ai migranti è possibile grazie a politiche di integrazione e sviluppo. Ne ha parlato ieri mattina, a Nocera Inferiore, l’assessore regionale alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione, Mario Morcone.

Il componente della giunta del presidente Vincenzo De Luca ha partecipato alla presentazione del progetto P.I.U. Su.Pr.Eme., finanziato con il Fondo sociale europeo, presso la Biblioteca comunale di corso Vittorio Emanuele II.

L’iniziativa mette in atto azioni di prevenzione e contrasto allo sfruttamento lavorativo dei cittadini stranieri svantaggiati nei contesti urbani di Nocera Inferiore, San Marzano Sul Sarno, Scafati, Angri, Pagani, Cava de’ Tirreni e Campagna.

Favorire l’empowerment

Elena Palma Silvestri, presidente della Cooperativa La Città della Luna che è l’ente capofila del progetto, ha spiegato che «P.I.U. Su.Pr.Eme. rappresenta il futuro delle politiche di welfare, ovvero servizi cuciti su misura che accompagnino i soggetti affinché possano fare da soli». Far venire fuori le loro potenzialità, non un mero sostentamento improduttivo. «Un protagonismo che renda efficaci le azioni», ha aggiunto.

I presenti nella sala della Biblioteca comunale – foto pagina Fb Cooperativa Soc. La Citta’ Della Luna

Il target del progetto è di 450 persone che vivono sul territorio. In generale si tratta di stranieri provenienti dall’Africa e dall’Est Europa. La maggior parte delle persone è di nazionalità ucraina, si tratta del gruppo più presente sui territori interessati dal progetto.

Cimmino: «La Regione Campania apripista»

Michele Cimmino, dirigente dell’unità Programmazione Progettazione e Percorsi di inclusione in materia di Immigrazione della Regione, ha detto: «Nocera esprime tanti esperti in materia tecnica, ciò è indicativo della sensibilità che si registra in questa zona. La Regione Campania ricopre un ruolo di apripista».

Il dirigente ha illustrato le novità che caratterizzeranno i futuri finanziamenti europei ed ha evidenziato i ritardi in merito al PNRR. Non sarebbero stati presentati progetti per rispondere anche alle esigenze degli extracomunitari, parlando di «ritardi da parte dei comuni che non hanno inteso aderire».

Storti: «Integrazione socio sanitaria necessaria»

Giovanna Storti, direttore dell’area integrata della Fragilità dell’Asl Salerno, ha illustrato i servizi attivati dall’azienda, rimarcando che «la tutela della salute passa attraverso una buona risposta sociale: l’integrazione socio sanitaria necessaria». In merito ai servizi, la dirigente dell’Asl ha annunciato la presenza di mediatori nei distretti e negli ospedali.

Assistenza ambulatoriale e al Pronto soccorso

Al distretto 60 di Nocera Inferiore sarà a supporto ambulatoriale il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Al distretto 61 di Scafati sarà presente il martedì e il giovedì presso l’ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia dalle ore 9.30 alle 12.30 (martedì) e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 (giovedì).

Presenza due volte a settimana all’ambulatorio ginecologico distrettuale di Angri: il martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Invece, al distretto 62 di Pagani sarà presente presso l’Unità materno infantile il mercoledì dalle ore 8.00 alle ore 12.30. Al Pronto soccorso di Sarno il lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Al Pronto soccorso di Nocera Inferiore presso l’ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Gli interventi nell’Agro nocerino sarnese

La coordinatrice del progetto nell’Agro nocerino sarnese, Elena Giovanna Romano della Cooperativa La Città della Luna, ha illustrato i molteplici obiettivi dell’iniziativa. Una progettualità che coinvolge una rete di supporto territoriale che annovera oltre 40 partner.

Elena Giovanna Romano – foto Insieme

«L’obiettivo generale – ha spiegato Romano – è favorire la prevenzione, il contrasto e l’emersione dalle situazioni di sfruttamento lavorativo».

Si andrà ad affrontare la questione direttamente nella filiera produttiva territoriale, che comprende il mondo «dell’industria agroalimentare, della ristorazione, dell’edilizia e dei servizi alla persona».

Il riferimento è alla ampia realtà delle badanti. P.I.U. Su.Pr.Eme. andrà ad incidere su: «Lavoro, tutela legale, casa, socialità, formazione e mediazione culturale». Inoltre, Romano ha anticipato la realizzazione di una ricerca sulla fenomenologia dello sfruttamento lavorativo. Saranno, infatti, somministrati questionari, realizzate interviste e focus group.

De Maio: «Consentire scelte libere, senza timori e vessazioni»

Alla presentazione sono intervenuti i sindaci di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo, e il padrone di casa, il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio. Il primo cittadino nocerino ha detto: «Bisogna attivare questa rete affinché si occupi delle emergenze sociali, sanitarie e abitative, includendo socialmente e soprattutto consentendo agli stranieri di scegliere in totale libertà il proprio progetto di vita, senza timori e vessazioni».

Morcone: «Percorso positivo che conduce lontano»

Ricco di spunti l’intervento dell’assessore Morcone, che ha definito «strategico» il tema al centro del progetto. Non le ha mandate a dire rispetto a chi specula sui migranti: «Per troppo tempo abbiamo ascoltato una serie stupidaggini: “Ci rubano il lavoro, sta avvenendo una sostituzione di popolo”. Il nostro futuro è fare comunità con chi arriva. Una contaminazione con altre culture. Sono convinto del percorso positivo che tutto questo porta».

«Non approfittare della sofferenza»

Insomma, serve una svolta: «Ancora oggi approfittiamo della sofferenza e delle difficoltà di chi arriva da noi. Facciamo la nostra parte non solo contro lo sfruttamento in agricoltura, ma anche sui temi dell’aiuto delle persone. Attenzione a non approfittare delle debolezze di chi è venuto a cercare futuro. Siano invece persone che costruiscono con noi il futuro di questa terra».

«Costruiamo insieme il futuro di questa terra»

Sfiorando, quindi, le questioni al centro dell’agenda politica nazionale ha aggiunto: «Credo che su questo bisogna rimediare senza preoccuparsi se si tratta di argomenti graditi a tutti, facciamo la nostra parte. Parliamo di futuro comune e quindi non possono esserci mediazioni insopportabili».

Gli orari dei poli territoriali

I poli territoriali saranno aperti a: Nocera Inferiore presso la sede de La Tenda, in via Isaia Rossi, il lunedì ed il mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 19.00; San Marzano sul Sarno presso Villa Tilla il venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00; Angri e Pagani, associazione Tarita in via Nuove Cotoniere il lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; Scafati, lunedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 19.30, il mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 19.30 presso il punto Confsal.

Sa. D’An.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts
Leggi tutto

Pace, cosa posso fare per te?

Mai come oggi è tempo di pace, tempo di perdono, tempo di incontro, tempo di credere che possiamo essere davvero custodi gli uni degli altri. Con il contributo di tutti, l’umanità può diventare come una famiglia, in cui ogni differenza, ogni colore, ogni cultura siano semplicemente le sfumature della fantasia di Dio.