Piccolo Coro DoReMiJunior: «Canteremo per papa Francesco»

Sono partiti questa mattina i bimbi del Piccolo Coro DoReMiJunior del I Circolo Didattico di Angri per partecipare a Roma alla Giornata mondiale dei Bambini. Insieme ai Cori della Galassia dell’Antoniano e a migliaia di bambine e bambini da oltre 100 Paesi canteranno per il Santo Padre allo Stadio Olimpico.
Il Piccolo Coro DoReMiJunior nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

«Non ci sono dubbi, La Pace Oh sarà la canzone preferita da papa Francesco, ma di sicuro canterà con noi Il coccodrillo come fa». Hanno le idee chiare gli alunni del I Circolo Didattico “Sant’Alfonso Maria Fusco” di Angri e hanno ragione, dall’alto della loro esperienza nel Piccolo Coro DoReMiJunior.

Giovani cantanti più noti sarebbero in apprensione in vista di un appuntamento mondiale come quello della Giornata mondiale dei Bambini, ma non i quasi 50 piccoli componenti del coro scolastico angrese, di età tra i 6 e i 10 anni, che mi ritrovo davanti in una mattinata d’aprile nella sala prove dell’Istituto di via Adriana. 

Hanno un compito importante e lo sanno: rappresentare la scuola, i compagni e la città doriana allo Stadio Olimpico e al cospetto di papa Francesco. «Il coro nasce nel 2009 come progetto dell’offerta formativa del nostro istituto – racconta Tiziana Ghilardi, che insieme alla collega Mariaconcetta Buongiovanni, oggi dirigente scolastico del I Circolo Didattico, ha promosso la costituzione della corale – e dai 20 componenti iniziali è arrivato a contare negli anni circa 60 bambini».

Rinnovato è anche il team di esperti e alla maestra Ghilardi, si sono affiancati negli anni, in qualità di referenti, Alfonso Barbella e Carmen Tortora

Nel 2017 il coro ha voglia di crescere e di mettersi alla prova e, dopo aver assistito in televisione ad una esibizione dei Cori della Galassia dell’Antoniano da Assisi, nasce la curiosità per questa realtà che raccoglie oggi 62 cori di voci bianche sparsi per tutto il territorio italiano e non solo, che si riconoscono nel lavoro educativo e artistico del Piccolo Coro dell’Antoniano “Mariele Ventre”.

«Contattandoli – ricorda la maestra – abbiamo scoperto che avevamo tutti i requisiti per presentare la nostra candidatura, come ad esempio essere un coro stabile, impegnato in attività ed esibizioni durante tutto l’anno scolastico e con un ricambio naturale di componenti, di età diverse, da un anno scolastico all’altro». Ogni anno, infatti, vengono fatte nuove audizioni e agli alunni di quinta elementare che vanno via si succedono nuovi componenti. 

«Oggi siamo l’unico coro campano che fa parte della Galassia e i bambini vivono molto questa responsabilità cercando di fare sempre meglio». Da poco sono tornati dal raduno annuale dei 62 cori che si è tenuto nella stunt arena di Mirabilandia. «Abbiamo cantato le canzoni dello Zecchino d’Oro anche con i bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano – raccontano entusiasti i bambini – e dopo abbiamo potuto salire su tutte le giostre che volevamo. Ce n’erano alcune altissime!». Esperienze che li impegnano come vere e proprie tournée. In occasione degli eventi, infatti, alle prove del giovedì pomeriggio si aggiungono quelle del sabato.

Il coro del I Circolo di Angri a Mirabilandia per il raduno della Galassia dell’Antoniano

«Ma non ci pesano, perché amiamo la musica e ci piace stare insieme», riferisce Niccolò, nel coro fin dalla prima elementare e oggi tra i grandi della corale. Fare gruppo sembra essere la carta vincente di questo sodalizio, elemento fondamentale per riuscire a rafforzarsi nel tempo e i bambini più grandi diventano una sorta di fratellini e sorelline maggiori per i più piccoli: «Il bello del coro, che abbiamo sperimentato negli anni – spiega Carmen Tortora – è il clima che si crea non solo tra i bambini, ma anche tra le famiglie e in sinergia con la scuola. Dietro le trasferte, le rassegne, le esibizioni e gli applausi ci sono i sacrifici di tutti, dai bambini alle famiglie e noi referenti. Le trasferte fuori regione ci impegnano per più giorni e ci sono dei costi da sostenere». 

Anche in questo caso la rete creata intorno al Piccolo Coro DoReMiJunior si attiva per permettere a tutti di partecipare. Nel caso di trasferte brevi il I Circolo cerca di contribuire al noleggio degli autobus, altrimenti le famiglie si attivano con mezzi propri in modo da accompagnare i piccoli coristi. Come nel caso della Giornata mondiale dei Bambini a Roma.

Pronta, quindi, la divisa ufficiale del DoReMiJunior con maglietta bianca e cappellino bianco/rosso, contraddistinti dal logo disegnato dalla docente Rita Tedesco, ci si prepara alla nuova avventura per raccogliere l’invito del Santo Padre: «Mica è la prima volta», interviene prontamente Domenico. «Noi abbiamo già cantato per il Papa». «Io credo – conclude il maestro Barbella – che papa Francesco si sentirà emozionato tanto quanto noi circondato dall’affetto e dal calore delle migliaia di bambini che hanno voluto partecipare alla Giornata mondiale dei Bambini. Noi gli faremo sentire tutto il nostro amore attraverso il canto. È vero, i sacrifici per portare avanti l’esperienza del coro sono tanti, ma vedere i bambini così emozionati, accompagnarli in momenti così preziosi ci ripaga di tutto».  

Prossimi impegni

E non finisce qui. È un’agenda fitta di impegni quella del Piccolo Coro DoReMiJunior. A maggio li attende la Rassegna dei cori ad Angri, mentre il 21 e il 23 giugno si esibiranno alla Festa della Musica a San Valentino Torio e ad Angri. Stabilmente, poi, fanno parte dell’orchestra e coro verticale dell’Agro che ha come capofila il Liceo “Galizia” di Nocera Inferiore e partecipano annualmente a settembre agli eventi dello Zecchino d’Oro Tour in Campania. 

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