Serie D, seconda giornata: trasferte insidiose per le squadre dell’Agro

La Nocerina a Santa Maria Capua Vetere, il San Marzano con la Cynthialbalonga. La Paganese con il Nardò, l’Angri a Matera.
Uno scatto della gara Nocerina-Cynthialbalonga, andata in scena domenica scorsa – Foto pagina FB Nocerina Calcio 1910

Andrà in scena quest’oggi la seconda giornata del campionato di Serie D 2023/2024, che vede impegnate quattro squadre dell’Agro nocerino-sarnese. Nel girone G, la Nocerina affronterà in trasferta il Gladiator, il San Marzano giocherà sul campo della Cynthialbalonga. Nel girone H, invece, la Paganese sarà in Puglia per affrontare il Nardò, mentre l’Angri in Basilicata affronterà il Matera.

Nocerina e San Marzano in campo alle 15:00; Paganese e Angri alle 16:00.

Derby per la Nocerina

Gladiator e Nocerina si ritrovano nuovamente nello stesso girone di Serie D. La squadra di Santa Maria Capua Vetere e quella di Nocera Inferiore si sono affrontate anche nello scorso campionato con un bilancio favorevole alla compagine della provincia di Caserta (2-0 a Santa Maria Capua Vetere e 2-2 a Nocera).

Ora però il Gladiator viene dalla sconfitta nella prima giornata del nuovo campionato subita ad opera dell’Ostia Mare, mentre la Nocerina viene dal pareggio casalingo in rimonta con la Cynthialbalonga.

E saranno oltre trecento i sostenitori rossoneri che viaggeranno al seguito della squadra per sostenere con il proprio calore i molossi allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere.

Il San Marzano nel Lazio

E quella Cynthialbalonga che ha fermato i molossi in casa alla prima di campionato sarà l’avversario del San Marzano nella seconda giornata di questa Serie D. I blaugrana saranno di scena sul terreno di gioco del “Bruno Abbatini” di Genzano di Roma.

Uno scatto di una seduta d’allenamento del San Marzano – Foto pagina FB San Marzano Calcio

Domenica scorsa i ragazzi di mister Domenico Giampà sono stati costretti al pareggio casalingo dall’Anzio.

«Incontriamo una squadra che è in salute – ha detto mister Giampà alla vigilia della gara -. Per fare risultato dovremo alzare il livello di prestazione e fare una partita di sacrificio. Dobbiamo fare una grande prestazione».

La Paganese in Puglia

Si giocherà allo stadio “Via del Mare” di Matino (Lecce) la partita NardòPaganese. I pugliesi sono un avversario ostico, avendo concluso lo scorso campionato – sempre nel girone H – al terzo posto, alle spalle soltanto del Brindisi e della Cavese.

Uno scatto di una seduta d’allenamento della Paganese in vista della gara con il Nardò – Foto pagina FB Paganese Calcio 1926

Ora però il Nardò viene dalla pesante sconfitta di domenica scorso (per 3-0) sul campo della Fidelis Andria, squadra retrocessa dal campionato di Serie C. Mentre gli azzurrostellati nella prima giornata di campionato hanno battuto il temibile Barletta.

E ieri Massimo Agovino, tecnico della Paganese, ha dichiarato: «L’augurio che mi faccio è di rivedere una squadra con gli occhi della tigre, come l’ho vista domenica con il Barletta: una squadra motivata, a caccia di punti salvezza».

Uno scatto di una seduta d’allenamento della Paganese – Foto pagina FB Paganese Calcio 1926

Mister Agovino potrà contare anche sull’ultimo calciatore arrivato a Pagani in questa settimana, Carmine Setola, esterno difensivo cresciuto al Cesena e al Palermo e che ha vestito diverse maglie tra i professionisti.

L’Angri in Basilicata

Trasferta lucana per l’Angri, che, dopo la sconfitta casalinga alla prima giornata subita dal Bitonto (0-1), sarà di scena sul campo del Matera, che domenica scorsa ha pareggiato con il Città di Fasano.

Il Matera ha concluso al settimo posto lo scorso campionato di Serie D.

Uno scatto della gara Angri-Bitonto, disputatasi domenica scorsa – Foto pagina FB US Angri 1927

E allo stadio “XXI Settembre Franco Salerno” di Matera saranno centinaia i tifosi grigiorossi pronti a sostenere la squadra di mister Stefano Liquidato, che alla vigilia della gara ha detto: «I tifosi al seguito non sono una novità per noi. Anche domenica, quando a fine gara siamo andati da loro, ci hanno espresso tutta la loro volontà a proseguire questo percorso insieme, perché vedono che noi cerchiamo di dare loro tutte le soddisfazioni possibili. Questo ci mette anche davanti ad una responsabilità maggiore, perché non è facile accontentare il palato fine dei nostri tifosi».

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