Al “Nicola Sensale” quattro moduli per una scuola viva attraverso il teatro, la ceramica, lo sport e l’ambiente.
Sono le attività portate avanti nell’ambito del programma “Scuola viva” con cui la Regione Campania intende potenziare l’offerta formativa del sistema scolastico regionale.
L’obiettivo è quello di innalzare il livello della qualità della scuola campana e rafforzare la relazione con il territorio, le imprese e i cittadini.
Il dirigente scolastico del liceo scientifico di Nocera Inferiore, Rosario Pesce, osserva: «È un progetto qualificante della nostra offerta formativa, che consente una partecipazione ampia ed entusiastica da parte dei nostri allievi, impegnati in attività per lo più di laboratorio, che enfatizzano le loro competenze e capacità ideative».
La ceramica
“Tutti i colori dell’arcobaleno” dà la possibilità ai ragazzi di scoprire il mondo affascinante dell’artigianato ceramico. Durante le attività con l’esperta Simona Solimene, coordinati dalla docente Concetta Citarella, gli studenti danno spazio alla manualità come forma di espressione creativa che può valorizzare le capacità del singolo, recuperare situazioni di disaffezione scolastica e favorire lo sviluppo e il recupero dell’autostima.
Il teatro
Guidati dall’esperto Nicolantonio Napoli, direttore artistico di “Casa Babylon Teatro” di Pagani, e dalla docente Ludovica Greco gli alunni impegnati in “Fuori classe” si cimentano, divertendosi ed imparando, nell’arte scenica.
È unanimemente riconosciuto il profondo valore educativo del teatro, soprattutto per i giovanissimi.
Nel corso degli incontri settimanali i ragazzi imparano a conoscersi, a relazionarsi, a rispettarsi, a collaborare e iniziano a superare blocchi e timidezza.
L’ambiente
“Green job, green life” è un’esperienza formativa importante per gli studenti, che hanno l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze su temi fondamentali come il cambiamento climatico, l’inquinamento ambientale e la tutela della biodiversità.
Guidati dall’esperto Antonio Schiavo e dalla docente Anna Maria Luongo si discute di esempi concreti di sostenibilità, come le energie rinnovabili, l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile.
Lo sport
“Un torneo per incontrarsi” ha come obiettivo quello di dare ai ragazzi la possibilità di capire l’importanza del gioco di squadra, spronandoli a dare il meglio di sé, entrando in competizione con gli altri giocatori facendosi carico delle proprie responsabilità.
I ragazzi guidati dalla docente Roberta Iannone stanno riscontrando la positività del progetto non solo dal punto di vista comportamentale, ma anche della conoscenza del basket e dei suoi fondamentali grazie all’esperto Ciro Amato.
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