Con la grazia di Dio nel cuore e con animo festante, la comunità di Lavorate ha vissuto i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie.
Tutto ha avuto inizio con il triduo di preparazione alla festa vissuto in parrocchia dal 28 al 30 giugno. Nel primo giorno del triduo, il popolo lavoratese ha assistito e sostenuto con la preghiera, i seminaristi Claudio Scisciola e Salvatore Capriglione che ancora una volta, davanti al Vescovo e a tutto il popolo di Dio, come Maria all’Annunciazione dell’Angelo, hanno ripetuto il loro “SI” a Dio, il loro “eccomi”, ricevendo l’ammissione agli Ordini Sacri nella Celebrazione presieduta da Sua Ecc. Mons. Giuseppe Giudice. Durante la stessa Celebrazione la comunità ha festeggiato anche l’undicesimo anniversario di sacerdozio del parroco, don Salvatore Agovino.
Il primo luglio si sono aperti i festeggiamenti con il suono delle campane a festa, le musiche allegre della banda per le strade del paese e con le Celebrazioni mattutine presiedute da don Alessandro Cirillo, parroco di San Giacomo Maggiore in San Valentino Torio e da don Antonio Agovino, parroco di San Teodoro Martire in Sarno.
Nel pomeriggio, si è svolta la prima parte della tanto attesa processione, dopo il blocco pandemia, con l’immagine della Madonna per le strade cittadine (via Lavorate Centro, via Vecchia Lavorate, traversa Voscone, via Fossa lupara, via Quattro funi, mass. Londrone, carrara Santo Iasso, mass. Muonzo e ritorno in Chiesa).
Al passaggio della statua della Madonna si è potuto assistere alla forte emozione dei fedeli, al pianto e alla viva devozione dei più anziani; al sorriso e all’innocenza dei bambini, al riunirsi festante delle famiglie che attendevano l’arrivo della amata Mamma Celeste davanti alle proprie abitazioni.
Tutto ciò è stato arricchito dalla preghiera e dai canti intonati durante tutta la processione. Il 2 luglio, solennità di Maria S.S. delle Grazie, la prima Celebrazione mattutina è stata presieduta dal neo sacerdote, don Mattia D’Antuono e la seconda dal nostro parroco don Salvatore Agovino.
La seconda parte della processione si è svolta sempre nel pomeriggio continuando per le altre strade del paese (via Lavorate Centro, mass. Pigliuocco, mass. Medici, mass. Spagnuolo, via Nuova Lavorate, mass. Scesce, carrara Santo Iasso, via Fraina e ritorno in Chiesa).
I festeggiamenti Liturgici si sono conclusi il 3 luglio con la celebrazione eucaristica presieduta da don Marco Siano.
Non potevano mancare anche i momenti di svago e di divertimento per grandi e piccoli inseriti nel programma civile della festa: dai gonfiabili all’esibizione dei giocolieri, dalla musica live dei vari gruppi musicali che si sono esibiti e a conclusione la musica travolgente del dj Mario Fargetta.
Alessio Robustelli
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