Cinema in Festa, il pubblico si riavvicina al grande schermo

Primo bilancio dell’iniziativa del Ministero della Cultura. Ne abbiamo parlato con un caro amico di Insieme, Agostino Orefice.

Si è conclusa giovedì 22 settembre la prima edizione di Cinema in Festa, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura in collaborazione con esercenti e produttori volta a promuovere il rilancio delle sale cinematografiche con una cinque giorni di prezzi dei biglietti ridotti a 3.5 euro ed eventi speciali, che si terrà due volte l’anno (giugno e settembre) per cinque anni.

Rispetto a iniziative simili pre-pandemiche, “Cinema in Festa” coinvolge la domenica e il giovedì (giorno di nuove uscite) per un totale di cinque giorni.

L’iniziativa ha dato il risultato sperato: ovvero smuovere le persone dai divani e portare anche le loro famiglie al cinema.

Oltre 1,1 mln di spettatori si sono recati al cinema nei cinque giorni di attività promozionali, anteprime ed eventi

Diamo due numeri per comprendere meglio: nei cinque giorni di Cinema in Festa (18-22 settembre) sono stati raccolti, complessivamente, 4 milioni di euro con 1.1 milioni di presenze.

Nei primi 17 giorni del mese di settembre, che includevano due weekend, sono stati raccolti 9.1 milioni di euro registrando 1.3 milioni di presenze. In cinque giorni di Cinema in Festa, per intenderci, sono venute al cinema quasi altrettante persone di quante ne erano venute nei 17 giorni precedenti.

È un dato senza dubbio interessante, come è interessante la crescita degli incassi tra mercoledì e giovedì, dovuta alle nuove uscite.

Bisogna, però, anche sottolineare un aspetto dolente dell’iniziativa, ovvero che gli incassi e le presenze superiori si attestano con due film usciti solo il 22 settembre: Avatar e Don’t Worry Darling.

Magari nelle prossime edizioni, anticipare le uscite interessanti per poterle proporre per tutta la durata dei giorni del Cinema in festa sarebbe una scelta giusta.

L’iniziativa di Cinema in Festa ha riproposto il tema delle promozioni “accattivanti” per riportare gli spettatori in sala.

Offerte simili il circuito cinematografico già le propone. Basti pensare che la nostra struttura (Cinema Eliseo di Poggiomarino) il lunedì, il martedì, ed il mercoledì (in quest’ultimo giorno solo per gli under 35 e over 65) offre ordinariamente un prezzo unico di 4 euro.

Ma innanzitutto, il pubblico va convinto del fatto che vale la pena vivere l’esperienza cinematografica ben oltre il semplice “aggancio” del prezzo promozionale, anche perché in questi mesi i costi dell’energia e l’inflazione stanno mettendo in profondissima crisi un settore che ancora non si è ripreso dall’emergenza Covid (l’Italia è uno dei pochi paesi in cui gli incassi rimangono in profondo rosso, parliamo di -65% nel 2022 rispetto al periodo pre-pandemico).

L’iniziativa si pone come obiettivo quello di ridare al cinema la centralità del luogo della visione del film, ma anche quello di consapevolezza che il cinema è anche luogo di aggregazione e di confronto.

Insomma con circa due ore si vive quella esperienza umana e di crescita personale, che faccio fatica a credere che si possa avere da solo a casa su un divano davanti ad una tv.

Se l’iniziativa raggiungerà gli obiettivi sperati lo sapranno dire solo nei prossimi mesi, quando entreremo nella stagione calda cinematografica, e (pandemia permettendo) vivremo il primo inverno in totale serenità di limitazioni e vincoli per una comoda serata al cinema.

Agostino Orefice, Cinema Eliseo di Poggiomarino

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