“Don Mario Vassalluzzo – Pastore secondo il Concilio” è il titolo del libro pubblicato per ricordare il sacerdote per molti anni vicario generale della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno.
Un uomo di Dio, ma anche uno storico e un antesignano delle comunicazioni sociali.
Una persona dalle grandi doti umane e culturali, talenti che ha saputo mettere al servizio della Chiesa attraverso il ministero sacerdotale e i numerosi incarichi ricoperti in Curia.
La presentazione del volume edito da D’Amato Editore e da Edizioni Insieme si terrà lunedì 4 marzo, alle ore 10.30, presso la Curia vescovile di Nocera Inferiore.
Un tributo alla memoria di mons. Mario Vassalluzzo a dieci anni dalla morte, avvenuta a Roccapiemonte il 4 marzo 2014.
All’incontro, che si inserisce nell’ambito della rassegna “Pagine Nuove” promossa dal giornale Insieme e dal Museo diocesano San Prisco, saranno presenti coloro i quali hanno contribuito alla redazione del libro commemorativo.
Gli autori
Il vescovo mons. Giuseppe Giudice ha introdotto l’opera. L’arcivescovo di Sorrento-Castellammare, mons. Francesco Alfano, ne ha tratteggiato il profilo sacerdotale.
Mons. Carmine Citarella, parroco di Santa Maria delle Grazie in Roccapiemonte, ha illustrato gli aspetti del don Mario storico.
Don Silvio Longobardi, custode della Fraternità di Emmaus, ha ricordato il don Mario comunicatore.
L’impegno civile del sacerdote originario del Cilento e rocchese di adozione è stato approfondito da Giuseppe Palmisciano, direttore della Biblioteca e dell’Archivio diocesano.
La pubblicazione nasce dal desiderio di ricordare la figura di mons. Vassalluzzo, per i tanti che gli hanno voluto bene semplicemente “Don Mario”, a dieci anni dalla sua nascita al Cielo avvenuta il 4 marzo 2014.
Le motivazioni
«Un tributo dovuto al decano del giornalismo cattolico della nostra Diocesi, fino alla morte direttore del Bollettino diocesano e primo direttore del giornale diocesano Insieme, mensile figlio del Sinodo diocesano che ha saputo accompagnare con autorevolezza e paternità», si legge nella postfazione.
«Lo poniamo con umiltà nelle mani del lettore affinché possa cogliere l’occasione per rendere grazie per la vita e l’opera dell’indimenticato mons. Mario Vassalluzzo», spiegano dalla redazione di Insieme.
«Educato dai grandi maestri, alunno della Badia di Cava, discepolo di San Benedetto, mons. Mario Vassalluzzo ha saputo far fruttare i tanti talenti, di natura e di grazia, di intelligenza e di spirito critico, che il Signore aveva abbondantemente seminato nel campo della sua vita», afferma mons. Giudice.
Appuntamento, dunque, a lunedì 4 marzo per il ricordo culturale di don Mario Vassalluzzo. La sera, invece, alle ore 18.00, il Vescovo presiederà la Messa in suffragio nella parrocchia di San Giovanni Battista in Roccapiemonte.
