Estate è sinonimo di pace e relax, ma per l’Associazione Culturale “Le Vie dei Colori” e per tutti i fedeli di Casatori in San Valentino Torio è sinonimo di preparativi e organizzazione. Sì, perché settembre è il mese in cui si festeggia l’Addolorata e tutta Casatori è in fermento, alle prese con l’Infiorata.
La forte devozione per la Madonna nasce nel 1854, con il miracolo del bambino caduto tra le macine del mulino, estratto vivo dai soccorritori dopo che tutta la comunità, insieme al parroco, si era riunita a pregare la Vergine Addolorata. Da quel giorno i casatoresi si sono affidati a Lei, cercando protezione sotto il suo manto nero con le stelle dorate.
Dal 1996 i festeggiamenti si arricchiscono dell’arte floreale con la realizzazione dei tappeti che hanno reso la frazione sanvalentinese conosciuta in tutta Italia. La ventottesima edizione, prevista dal 15 al 17 settembre, è pronta ad affascinare tutti i visitatori che ci onoreranno della loro presenza.
Il 15 settembre le sei contrade del territorio si ritroveranno per il tradizionale omaggio floreale e l’allestimento del tappeto verticale alto 10 metri in largo Trinciale.
Sabato 16 sarà completamente dedicato alla realizzazione dei tappeti sull’asfalto, con due importanti anniversari: festeggiano un quarto di secolo i Piccoli Infioratori, che infioreranno i volti degli artisti più iconici passati per le 73 edizioni del Festival di Sanremo, e il Festival delle Infiorate, che di anno in anno vede l’avvicendarsi di infioratori da ogni angolo d’Italia.
La musica italiana sarà colonna sonora del lavoro dei ragazzi. Invece, il filo conduttore delle opere che verranno realizzate dai maestri infioratori locali e ospiti è “Azione Cattolica: un carisma che continua”. Infatti, lo scorso 10 giugno sono stati festeggiati i 95 anni della presenza dell’AC in parrocchia e l’infiorata 2023 vuole essere un omaggio a tutte quelle personalità che negli anni si sono impegnate a favore dell’associazione.
Via dell’Infiorata, strada nel centro di Casatori, sarà la tela su cui saranno raffigurati i volti di questi protagonisti: dai fondatori ai beati che ne hanno seguito lo spirito associativo, alle personalità di spicco dell’AC parrocchiale. La domenica sarà dedicata alla visita ai tappeti, sui quali, alle ore 23.00, passerà in processione l’effigie dell’Addolorata a sugellare la festa. Arte, sacralità, fede, devozione, ma anche musica e intrattenimento saranno i protagonisti di quei giorni: non ci resta che invitarvi a lasciarvi incantare dalla magia di questo evento.
Sabrina Perrino
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