Madonna delle galline: Pagani si mette sotto il suo manto

Il programma religioso e civile, i toselli, la processione, le indicazioni utili per pellegrini e turisti
La statua della Madonna delle galline

Entra nel vivo la festa della Madonna delle galline, che da oggi caratterizzerà la città di Pagani. I paganesi e non solo, sono attesi migliaia di visitatori, si metteranno sotto il suo manto per pregarla, invocare grazie e per rivivere i riti della tradizione.

Le celebrazioni partiranno ufficialmente questo pomeriggio con l’apertura delle porte del Santuario di via Striano. Alle ore 18.00 sarà spalancato il portone per consentire la venerazione della sacra immagine della Madonna del Carmelo detta delle galline e, soprattutto, della statua che domenica girerà per le strade della città.

Dopo l’apertura del santuario, alle ore 18.30 ci sarà la recita del Santo Rosario e, alle ore 19.00, la Santa Messa.

«La festa è, anzitutto, un momento di profonda fede e di intensa spiritualità, che tutti noi siamo chiamati a vivere in raccoglimento e preghiera. Per questo, vi invitiamo, come sempre, a viverla prima di tutto partecipando, in spirito di comunione, ai tanti momenti previsti dal programma religioso. Vi aspettiamo in Santuario, ai piedi della Vergine, raccolti sotto al Suo manto», invitano dall’arciconfraternita della Madonna delle galline.

Il programma

Il programma prevede due Messe sabato: alle ore 10.00 e alle ore 19.00. Domenica, giorno della festa, ottava di Pasqua, ci sarà l’attesa processione, che sarà accolta e accompagnata da coriandoli, fiori, dal suono di nacchere e tammorre.

La statua uscirà alle ore 9.00, preceduta dalla Santa Messa delle ore 8.00 presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Giudice.

Il percorso della processione

Lungo e articolato il percorso della processione che toccherà: via Matteotti, via Campitelli, viale Trieste, via Criscuolo, via Tortora, via Califano, via San Francesco, via Fusco, piazza Cirio, via Barbazzano, via Filettine, via Romana, via Madonna di Fatima, via Sorrentino, via Corallo, via San Rocco piazza Sant’Anna, via Mangioni, ospedale “Andrea Tortora”, via Tortora, via Caduti di Superga, via Salsano, via Carmine, via Pagano, via Striano, vicoletto Striano, via Carlo Tramontano, via Marrazzo, via Perone, via Torre, via Mazzini, via Aufiero, via Zito, via Roma, via Garibaldi, via Malet, via Matteotti, via Amendola, via Astarita, via Torre, via Roma, via Mangino, via De Rosa, via Ammaturo, via Guido Tramontano, via Guerritore, via Niglio, via Guido Tramontano, via Cesarano, piazza Sant’Alfonso.

Alle ore 20.00, dopo lo scambio di doni tra il priore dell’arciconfraternita e il superiore della comunità dei padri Redentoristi, ci sarà la processione solenne che percorrerò tutto il corso dalla Basilica al Santuario.

Lunedì mattina, alle ore 6.30, ci sarà il rito della deposizione delle tammorre e un momento di preghiera in Santuario, con le Messe alle ore 8.30, 10.00, 11.00 e 19.00.

Seguirà una settimana di predicazione dall’8 al 14 aprile tenuta dal redentorista padre Francesco Iaquino, con il Rosario alle 18.30 e la Messa alle ore 19.00.

Il programma civile

Una festa che richiede anche un grande impegno dell’amministrazione comunale, in particolare per i festeggiamenti civili dal 5 al 9 aprile.

Il 5 aprile, nel Santuario, alle ore 22.00 si tiene la rassegna di canti sacri popolari Mistica a cura del cantore pellegrino Vincenzo Romano.

La conclusione, martedì 9 aprile, è affidata ad Enzo Avitabile con il concerto Napoli World all’arena Pignataro.

«Tutto è pronto per accogliere le migliaia di persone che da ogni dove stanno dimostrando il desiderio di partecipare alla nostra festa. Sarà grande anche la partecipazione di autorità civili e militari al tavolo istituzionale di venerdì presso Palazzo San Carlo. “Sotto il Suo Manto” è lo slogan scelto quest’anno, a simboleggiare che rafforziamo la tradizione e la cultura attorno a questa festa antica, senza mai perdere di vista la visione primaria: la devozione alla Madonna», ha commentato il sindaco Lello De Prisco.

Uno sforzo organizzativo importantissimo: dal piano di sicurezza che detterà chiusure di strade al traffico veicolare, passando per parcheggi extra, sicurezza pubblica e privata, organizzazione per i residenti. Anche le farmacie hanno previsto dei turni supplementari in considerazione del flusso di persone presenti.

I toselli

Una festa caratterizzata anche dagli aspetti folcloristici. Trentadue i toselli che accoglieranno pellegrini e visitatori in giro per il centro storico, con piatti tipici e ritmi della tradizione. Tra questi il tosello istituzionale devozionale in villa Comunale. Anche le istituzioni scolastiche hanno voluto partecipare attivamente all’organizzazione, tra questi l’istituto comprensivo Sant’Alfonso diretto dal preside Maurizio Paolillo.

I visitatori avranno a disposizione delle mappe per scoprire i punti di interesse imperdibili della festa e della città. Inoltre, in giro per il centro ci saranno dei qrcode da inquadrare con fotocamera del cellulare per scaricare tutte le informazioni e curiosità sui giorni della festa.

E la festa sarà vista nel mondo grazie a Casa Italia, il programma di Rai Italia che nella giornata di oggi vedrà ospite in studio il primo cittadino e il saluto del vescovo Giudice.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts