Il pomodoro per difendere i bambini dalla Leucemia Linfoblastica acuta (LLA). L’iniziativa “Il pomodoro, buono per te, buono per la ricerca” sbarca nelle piazze dell’Agro nocerino sarnese. Sabato 24 e domenica 25 aprile sarà possibile contribuire alla raccolta fondi destinati alla lotta al cancro pediatrico. Per la quarta edizione, i volontari della Fondazione Umberto Veronesi saranno anche nelle piazze di Nocera Inferiore, Pagani e Castel San Giorgio.
A fronte di una donazione minima di 10 euro, i benefattori riceveranno una confezione composta da tre lattine di pomodoro: pelati, polpa, pomodorino. Si tratta di un evento di raccolta fondi organizzato dalla Fondazione Umberto Veronesi grazie al contributo dell’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali (Anicav) e del Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (Ricrea), per garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA), la tipologia di tumore più frequente in età pediatrica.
I volontari nell’Agro
A Pagani i volontari saranno in piazza Sant’Alfonso, nei pressi dell’auditorium, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Sarà allestito in piazza Amendola il banchetto dei volontari di Nocera Inferiore: domani pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica dalle ore 9.00 alle ore 20.00. Invece, a Castel San Giorgio i volontari saranno presenti il 25 aprile a Trivio ed il 2 maggio a Castelluccio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
Le proprietà nutritive del pomodoro
Il tris di pomodori è buono due volte perché fa bene alla Ricerca scientifica e anche a chi lo porta in tavola. Il pomodoro rappresenta un ingrediente fondamentale nella Dieta mediterranea. Il prodotto contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore
L’ impegno della Fondazione per i piccoli
Ogni anno, nel mondo si ammalano di cancro circa 250 mila bambini. Solo in Italia si riscontrano nell’arco di 12 mesi 1.400 nuovi casi nella fascia di età che va dai 0 ai 14 anni e 800 fra gli adolescenti (15-19 anni). I tumori dell’età pediatrica rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei bambini e hanno un impatto drammatico sulle loro vite e quelle di tutta la famiglia.
La Ricerca scientifica ha fatto tanto, ma ha bisogno che continuiamo a sostenerla. Per questo motivo la Fondazione Umberto Veronesi nel 2021 si impegna a: finanziare ricercatori impegnati a trovare le migliori cure per i bambini e adolescenti malati di tumore, sostenere cure innovative sui tumori pediatrici grazie all’apertura di protocolli di cura all’avanguardia.