Diana Pezza Borrelli al Maggio della Cultura per la presentazione del libro “Come un uragano” scritto da Maria Rita Cerimele e pubblicato da Iod Edizioni.
Domani, alle 19.00, l’appuntamento nell’aula “A. Pepe” della Curia di Nocera Inferiore con il volume edito a fine gennaio per tracciare il profilo di donna, focolarina, attivista civile, politica e impegnata a livello sociale di Pezza Borrelli.
Non solo una biografia, ma pagine intercalate dalle considerazioni dell’autrice e dalle interviste a chi conosce bene la protagonista del libro.
L’appuntamento di domani si inserisce nella rassegna diocesana Maggio della Cultura, aperta dalla mostra Jubileum25.
La serata sarà un omaggio ad una napoletana doc. Per l’occasione saranno esposte anche alcune creazioni del marito di Diana, Antonio Borrelli, artista micromega scomparso alcuni anni fa.
I relatori
Insieme alla protagonista di “Come un uragano” e alla sua autrice, la presentazione vedrà la partecipazione di diverse persone.
Il volume sarà presentato da Mariateresa Franza, docente di Lingue e Letteratura inglese impegnata nel campo sociale e artistico.
Interverranno anche Argia Albanese, presidente del Movimento politico per l’unità, l’attore Marco Mario de Notaris, Romilda Carnevale e il direttore del Museo diocesano San Prisco, Salvatore Alfano.
I momenti musicali saranno a cura del maestro Paolo Balestrazzi.
La presentazione sarà moderata dal direttore di Insieme, Salvatore D’Angelo.
Il libro
“Diana Pezza Borrelli. Come un uragano” celebra «la figura unica, capace di lasciare un segno profondo nella sua città, nella sua comunità e nella storia sociale e culturale italiana». Così l’editore definisce Diana Pezza Borrelli. Il volume è inserito nella collana Storie di Iod Edizioni.
Maria Rita Cerimele, che con Insieme ha pubblicato il libro “Governance=Amore. In cammino con Ginetta Trotter”, costruisce un racconto ricco di emozioni.
In questo turbinio la figura di Diana Pezza Borrelli emerge come quella di donna carismatica, resiliente e piena di energia, tanto da meritare l’appellativo di «uragano».
Leggendo il libro si ritrovano i temi tipici della figura di Pezza Borrelli: la famiglia, il dialogo interreligioso, la fede, il Movimento dei Focolari, la politica, l’impegno civile e sociale.
È rappresentata una parte dei molteplici rapporti che Diana ha costruito nei suoi primi 81 anni di vita.
Un’esistenza che si è sviluppata e continua a svilupparsi a Napoli. La città con le sue mille sfumature non è lo sfondo di questo racconto, ma è co-protagonista. La vita di Diana probabilmente non sarebbe stata la stessa se non fosse state vissuta nella città di Partenope. Tant’è che lei si definisce «figlia e madre di Napoli».
“Diana Pezza Borrelli. Come un uragano” è una lettura che «trascende i confini della biografia per diventare una celebrazione della forza dell’animo umano e della capacità di ognuno di noi di fare la differenza. È un libro per chi ama storie vere, intense, che parlano di coraggio, fede e umanità», il consiglio dell’editore.
- Corpus Domini: i programmi di Nocera Inferiore, Sarno, Pagani e Angri
- Santa Maria delle Grazie: una nuova luce, la stessa fede
- La Chiesa non va in vacanza
- Santa Maria delle Grazie: dal 21 giugno è festa a Pagani
- “Dilexit nos”: la relazione dell’arcivescovo Bregantini