La Basilica di Pagani è il massimo luogo di riferimento spirituale per la Congregazione del Santissimo Redentore e per i devoti del Dottore della Chiesa, perché accoglie le spoglie mortali di sant’Alfonso Maria de Liguori. Nel 1990, il 12 novembre, san Giovanni Paolo II volle pregare sulla sua tomba durante la visita alla Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno.
Nella casa religiosa attaccata alla chiesa, divenuta Basilica, il fondatore dei Redentoristi ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. Dopo la rinunzia all’episcopato, nel 1775, all’età di 79 anni si ritirò nelle stanzette, ora divenute sede del Museo alfonsiano, per continuare il suo compito missionario nel governo della congregazione, nella pubblicazione di libri, nella preghiera e nel sacrificio. Qui morì l’1 di agosto del 1787, a 91 anni. Venne canonizzato da Gregorio XVI il 26 maggio 1839. Il 23 marzo 1871 Pio IX lo dichiarò Dottore della Chiesa, e il 26 aprile del 1950 Pio XII lo proclamò patrono dei confessori e dei moralisti.
Nei luoghi dove ha vissuto e operato risuona e rivive il suo esempio, in particolare per il Sacramento della confessione che riveste un ruolo speciale nell’anno giubilare. Questo uno dei motivi per i quali il vescovo monsignor Giuseppe Giudice l’ha individuata tra le chiese giubilari della Diocesi.
Per l’occasione la comunità redentorista di cui è superiore padre Lorenzo Fortugno, mentre padre Francesco Ansalone è il parroco, ha approntato un calendario di iniziative speciali.
La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 6.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Le celebrazioni nei giorni feriali sono alle 7.00, 8.30 e 18.30; nei giorni festivi 7.00, 8.30, 10.30, 12.00 e 18.30. La confessione riveste un ruolo centrale durante il Giubileo, per questi motivi sarà possibile confessarsi dalle 7.00 alle 10.30 e dalle 17.00 alle 19.00 nei gironi feriali, dalle 7.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00 nei giorni festivi. Ogni giovedì c’è l’Adorazione Eucaristica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.30 alle 18.30.
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