Infiorata di Casatori 2024 guarda al prossimo Giubileo della Speranza. L’appuntamento con la ventinovesima edizione è dal 13 al 15 settembre.
Il tema ricalca il messaggio di papa Francesco in preparazione al Giubileo 2025: «La preghiera: porta per la vita».
Numeri importanti per la XXIX edizione, che vedrà impiegati più di centomila fiori freschi solo per il quadro verticale da dieci metri. Alla fine, saranno milioni i petali utilizzati per dar vita all’Infiorata di Casatori in onore della Vergine Addolorata.
Un evento speciale organizzato dalla parrocchia Santa Maria delle Grazie e dall’associazione culturale Le Vie dei Colori con la guida spirituale di don Gaetano Ferraioli.
Un evento inserito ormai da tempo tra gli itinerari turistico-religiosi della Campania per l’unicità delle opere d’arte create dai maestri infioratori, la particolarità del quadro verticale e la bellezza dell’infiorata dei bambini in mostra lungo via Santa Maria delle Grazie.
Suggestiva ed evocativa è l’offerta floreale che i fedeli, divisi in sei contrade (Gelso, Giglio, Leonessa, Spiga, Torre e Rivo) portano in processione alla Vergine fino a largo Tringiale, dove viene allestito il tappeto verticale ispirato al tema annuale dell’infiorata.
Nel programma della tre giorni dedicata alla Vergine Addolorata, si svolge anche il Festival delle Infiorate che ospita altri Comuni d’Italia impegnati sempre nella realizzazione dei tappeti floreali.
L’Infiorata di Casatori prevede un lungo e complesso percorso di progettazione, selezione e capatura dei fiori e dei petali da posizionare con precisione e cura.
Porte aperte alla solidarietà e alla preghiera
«L’Infiorata di Casatori è un momento di gioia, tradizione e fede che unisce e rinsalda il legame di una comunità intera – spiega Aldo Longobardi, direttore artistico dell’evento – un appuntamento annuale che tiene insieme tutti, dai più piccoli agli anziani, e che apre le porte del cuore all’accoglienza, alla solidarietà, all’amicizia, alla fratellanza, al valore della preghiera».
Il programma religioso prende il via questo weekend con la peregrinatio della statua della Vergine Addolorata per le strade di Casatori.
Il programma dell’Infiorata, invece, inizia il 13 settembre. Alle ore 20.00 c’è l’offerta dei fiori alla Vergine Addolorata, dalle 21.30 spazio alla musica. Sabato 14 settembre al via l’allestimento dei tappeti floreali. Dalle ore 9.30 i bambini realizzeranno i tappeti dei Piccoli infioratori ispirandosi al tema Festival di Sanremo. Dalle ore 16.00 al via l’allestimento dei tappeti floreali per la XXIX Edizione dell’Infiorata di Casatori e del XXVI Festival delle Infiorate con i paesi ospiti.
Alle ore 19.00 ci sarà la Messa con l’affidamento alla Vergine Addolorata di tutti gli autotrasportatori presso la società di logistica Michel Sole s.r.l. in via Provinciale. San Valentino Torio è il Comune con il più alto numero di camion rispetto alla popolazione residente.
Domenica 15 settembre alle ore 18.00 sarà presentato il libro “Fiorire per 20 Anni” realizzato in occasione del ventennale di Infioritalia con la partecipazione di Andrea Melilli, presidente di Infioritalia e coautore del libro.
Alle ore 19.30 ci sarà la Santa Messa presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Giudice e a seguire, in largo Trinciale, lo spettacolo musicale dei Soul Food Vocalist.
Nel piazzale della parrocchia, invece, ci saranno i Figli del Vesuvio e la Beat Band. Alle ore 23.00, a conclusione della festa, ci sarà la processione solenne con il passaggio sui tappeti di fiori della statua della Vergine Addolorata.
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