A Nunzio Carpentieri il compito di rappresentare, seppur dall’opposizione, l’Agro nocerino sarnese. Nonostante i tanti candidati e i numerosi voti espressi per Vincenzo De Luca e le sue liste, la Valle del Sarno non è riuscita ad eleggere un consigliere regionale di maggioranza.
Agro nocerino sarnese è rimasto nuo vamente fuori dall’emiciclo del con siglio regionale, almeno dai banchi della maggioranza. Fatta eccezione per l’elezione di Nunzio Carpentieri, fiero dei suoi 9.530 voti di preferenza raccolti con la lista di “Fratelli d’Italia”, tra le fila dell’opposizione; i candidati locali con le liste del vincitore Vincenzo De Luca (1.789.017 voti pari al 69,48 per cento) non sono stati sostenuti al punto da meritare l’ambito seggio.
Nei giorni successivi al voto si è molto discusso su questo tema. La Valle del Sarno, con i suoi 16 comuni, rappresenta un terzo della popolazione provinciale. Un bacino di voti ricchissimo, che si conferma facilmente depredabile.
Eppure i nomi illustri non mancavano, ce ne era uno in ogni lista. Insomma c’era l’imbarazzo della scelta. Probabilmente anche questo ha influito sul risultato finale.
La grande frammentazione, forse l’assenza di un nome che univa, ha causato l’emorragia verso l’esterno. È stata favorita l’elezione di candidati di Salerno città e dell’area Sud. Il Cilento, con la metà degli abitanti dell’Agro nocerino sarnese, esprime ben quattro consiglieri.
Due in maggioranza: Tommaso Pellegrino e Corrado Matera. Due all’opposizione: Michele Cammarano e Attilio Pierro.
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