Tra le novità introdotte dal documento per la Prima Eucaristia, cuore dell’iniziazione cristiana, vi è la possibilità di scegliere tra l’abito battesimale e quello della Domenica e della festa. Il testo prevede che il Sacramento della Riconciliazione sia celebrato nell’anno precedente alla Prima Comunione. Si raccomanda inoltre di fissare poche date, evitando celebrazioni individuali.
Nel 2024, 1.650 bambini hanno ricevuto la Prima Eucaristia, un sacramento in cui la famiglia, rispetto al Battesimo e alla Confermazione, svolge un ruolo centrale. La preparazione, che si svolge in un arco di tempo piuttosto ampio, rappresenta un’importante occasione per avvicinare i genitori e coinvolgerli sempre più nel cammino di fede dei figli.
Il cammino diocesano per l’Iniziazione Cristiana suggerisce di proporre due percorsi distinti ma complementari: uno rivolto ai bambini e l’altro pensato specificamente per i genitori. L’obiettivo principale resta favorire un autentico dialogo di fede tra genitori e figli, incoraggiando i primi a condividere attivamente il percorso catechistico. Ciò richiede una trasformazione culturale e pastorale: oltre a partecipare agli appuntamenti comunitari di catechesi e liturgia, le famiglie devono essere stimolate a celebrare e trasmettere la fede anche in casa. Solo così la famiglia diventa soggetto attivo della vita liturgica e catechistica.
Superando la logica della delega alla parrocchia, la famiglia assume pienamente la responsabilità educativa nella trasmissione della fede. In questo contesto, la comunità ecclesiale è chiamata a sostenere e formare i genitori, offrendo percorsi adeguati che li aiutino a vivere consapevolmente il proprio ministero educativo. La catechesi familiare non si contrappone a quella parrocchiale, ma si intreccia con essa, permettendo ai bambini di crescere nella fede all’interno di un tessuto comunitario più ampio.
Tante le indicazioni concrete per la catechesi, il cui cuore resta la lettura della Sacra Scrittura.
È possibile scaricare il documento “Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro” dal sito della diocesi www.diocesinocerasarno.it
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