Sabato scorso si è svolto l’ultimo appuntamento del percorso CENTODIECI AGORÀ promosso dal Comitato Zonale Anspi Nocera- Sarno Sorrento Castellammare che ha visto sfidarsi nell’HACKATHON gli oratori Anspi San Giovanni Bosco di Pagani e Santa Maria dei Bagni di Scafati.
In un’epoca in cui i ritmi frenetici e l’offerta alimentare industriale possono compromettere la salute dei più giovani, diventa fondamentale promuovere un’educazione alimentare corretta, ludica e coinvolgente. Il progetto si propone di accompagnare bambini e ragazzi alla scoperta del cibo sano, del rispetto per il proprio corpo e dell’importanza delle buone abitudini quotidiane. L’attività, in collaborazione con la giovane biologa esperta del settore nutrizionale Ludovica Amodio, ha l’obiettivo di sensibilizzare bambini e ragazzi all’importanza di una corretta alimentazione come scelta quotidiana consapevole e responsabile.
Dopo l’accoglienza dei partecipanti, la nutrizionista ha introdotto il tema della giornata con un breve momento di riflessione: “Il cibo non è solo nutrimento, ma anche un modo per volerci bene.” Ai ragazzi è stato chiesto di condividere ciò che mangiano abitualmente e di riflettere su come alcune abitudini possano influenzare il benessere.

Si è passati poi alla sfida con il primo gioco a squadre “Costruisci il tuo piatto sano”. Attraverso il gioco del Piatto del Mangiar Sano, i partecipanti hanno appreso le proporzioni corrette tra verdura, frutta, proteine, carboidrati e acqua. Utilizzando cartoncini colorati, hanno realizzato il proprio piatto equilibrato da portare a casa come promemoria visivo.

Successivamente i ragazzi si sono cimentati nel secondo gioco a squadre: “La spesa intelligente” simulando una spesa alimentare con carte-ingredienti, distinguendo gli alimenti sani da quelli da consumare solo saltuariamente. Il gioco ha favorito spirito di gruppo e consapevolezza, stimolando la capacità di fare scelte consapevoli anche al supermercato.
È seguita una merenda realizzata con frutta fresca di stagione mentre gli veniva spiegato perché questi alimenti rappresentano una valida alternativa a merendine e snack confezionati.
I laboratori sono stati ripetuti con i bambini del pre- comunione che si sono molto appassionati ai giochi e hanno gradito la merenda. Ogni ragazzo ha scritto su un post-it un impegno personale per migliorare la propria alimentazione (Bevo più acqua, Meno bibite gassate, Più verdura a cena).
Gli impegni sono stati attaccati su un grande cartellone a forma di mela con il titolo: “Io scelgo il bene per me”. Al termine la premiazione delle squadre vincenti con la coppa e la distribuzione a tutti i partecipanti di una medaglia premio e di un portachiavi in plexyglass. La partecipazione è stata attiva e coinvolgente. I ragazzi hanno mostrato interesse, curiosità e grande disponibilità a mettersi in gioco. L’iniziativa si è rivelata un efficace strumento educativo, confermando l’oratorio come spazio formativo privilegiato non solo per la crescita spirituale, ma anche per la formazione alla vita quotidiana e alle scelte responsabili.
Il percorso continuerà con nuovi appuntamenti, dedicati ad approfondire i legami tra alimentazione, sport, ambiente e solidarietà.
Caterina Ferrara
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