Amare tutti con il Cuore di Gesù, “cercando in tutto la volontà di Dio e non in me stesso”: è questo il tema scelto per il nuovo anno formativo del Seminario arcivescovile di Napoli “Alessio Ascalesi”, dove sono attualmente in formazione anche cinque seminaristi della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno.
Il nuovo anno ha preso avvio a settembre con un’assemblea comunitaria durante la quale è stata anche annunciata la figura scelta come testimone annuale per la formazione dei futuri presbiteri.
Si tratta del sacerdote napoletano Agostino Cozzolino, dichiarato venerabile da papa Francesco il 14 aprile scorso e per il quale è in corso a Roma il processo di beatificazione e canonizzazione.
Vissuto tra il 1928 ed il 1988, il venerabile Cozzolino è stato alunno del seminario Ascalesi, per poi divenirne in seguito, dopo essere stato ordinato, anche vice-rettore e padre spirituale.
Vissuto tra il 1928 e il 1988, il venerabile Cozzolino fu alunno del seminario Ascalesi e, dopo l’ordinazione, ne divenne vice-rettore e padre spirituale. Fu anche parroco della Basilica di Santa Maria della Neve a Ponticelli, quartiere della periferia est di Napoli, dove rimase fino alla morte, impegnandosi a creare una comunità pastorale viva, attenta ai poveri e ai bisogni materiali e spirituali di tutti, lasciando dietro di sé una luminosa scia di santità
Proprio la Basilica di Santa Maria della Neve ha accolto, giovedì 18 settembre, la visita della comunità del seminario, che ha fatto tappa anche al cimitero di Ponticelli per celebrare l’Eucaristia sulla tomba del venerabile Cozzolino e approfondirne la conoscenza grazie alle testimonianze di chi, in vita, aveva apprezzato il suo carisma, il suo stile e le sue intuizioni.
Nell’ultima settimana del mese, i seminaristi hanno vissuto gli esercizi spirituali, tempo privilegiato e sempre fecondo, per poi ritrovarsi per dare inizio al nuovo anno accademico della Sezione San Tommaso della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale
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