Un protocollo per incentivare l’attività di ricerca archeologica nel comprensorio di Nocera Superiore, grazie alla sinergia tra istituzioni e realtà sociali, promuovendo al contempo la cultura e la tutela del patrimonio archeologico.
È quello che si propone il Protocollo d’Intesa per la campagna di studi e di ricerca che interesserà il Complesso Monumentale di Santa Maria Maggiore che sarà siglato mercoledì 2 luglio, alle ore 10.00 presso l’aula consiliare del Comune di Nocera Superiore.
Sottoscriveranno il Protocollo d’Intesa il Comune di Nocera Superiore, nella persona del primo cittadino, Gennaro D’Acunzi; l’Università degli Studi di Salerno, nella persona del docente Alfredo Santoro, professore associato di Archeologia Cristiana, Tardoantica e Medievale del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC); la Diocesi Nocera Inferiore – Sarno, nella persona dell’architetto Angelo Santitoro – Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto; il Commissario della “Congrega di Santa Caterina Vergine e Martire, nella persona di Nunziate Desiderio; la parrocchia di Santa Maria Maggiore, nella persona del parroco don Fabio Senatore.
Gli scavi archeologici potranno svolgersi grazie a una concessione di ricerca rilasciata dal Ministero della Cultura. Presenzierà la stipula dell’accordo anche la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, nella persona della dottoressa Simona Di Gregorio, funzionario archeologo responsabile di zona.
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