La Madonna dei Miracoli ritorna per le strade di Nocera Inferiore. Domani, infatti, è in programma la processione conclusiva che fu rinviata il martedì in Albis, dopo la notizia della morte di papa Francesco.
La festa della Madonna dei Miracoli spicca tra le tradizioni nocerine. La devozione ha origini antiche e si è sviluppata nel corso dei secoli. La figura della Vergine è venerata come protettrice e guida spirituale. L’effige è custodita nel santuario incastonato nei monti, un luogo sacro diventato punto di riferimento per la comunità, simbolo di speranza e fede. Attualmente il santuario è interdetto per questioni di sicurezza stradale e le statue sono accolte in Cattedrale.
Domani a processione partirà proprio dalla chiesa di san Prisco alle 8.30 e percorrerà via Michele riccio, via Atzori, via Lamberti, via Rossi, via Iodice, via Apicella fino ad arrivare a via Matteotti, via Canale e poi il corso Vittorio Emanuele fino a Santa Chiara.
Un giro molto lungo accompagnato dai calessini trainati dai cavalli. Il corteo con le statue della Madonna dei Miracoli e dei santi Eligio ed Emidio si concluderà in via Apostolico Montalbino, all’inizio della salita verso il santuario, dove è prevista la benedizione degli animali. Qui, alle 18.00, ci sarà la Messa presieduta da don Vincenzo Spinelli.
Subito dopo ci sarà la fiaccolata mariana per riaccompagnare le statue in Cattedrale. Il percorso prevede il passaggio per via De Concilis, via Fedele, via Montalbino, via Fronda, via D’Angiò, via Vescovado e, infine, l’arrivo in Cattedrale.
La festa si celebra tradizionalmente dalla Domenica delle Palme e dura fino al giovedì in Albis. Quest’anno, a causa della partenza per il cielo di papa Francesco, la processione conclusiva è stata spostata a domani per chiudere il mese di maggio.
Il concerto “Flos Carmeli”
Dopo una giornata di preghiera, i devoti della Madonna dei Miracoli potranno anche approfittare del concerto previsto nell’ambito del Maggio della Cultura.
Il cortile della Curia accoglierà, alle 21.00, l’esibizione musicale di Vincenzo Romano e Laura Paolillo con il concerto “Flos Carmeli”. I canti della tradizione popolare proposti da due artisti doc.
Vincenzo Romano inizia sin dai 9 anni a suonare tamburi a cornice e a farsi conoscere come cantore delle tradizioni campane. È stato iniziato al linguaggio tradizionale da Francesco Tiano, ha avuto poi occasione di collaborare con artisti e nomi importanti della tradizione come Marcello Colasurdo, Cristina Vetrone, Nando Citarella, Tullio De Piscopo, Eugenio Bennato ed altri.
Laura Paolillo è cantante di repertorio lirico operistico, sacro e cameristico per voce di soprano e di musica delle Tradizioni Popolari. Compositrice, paroliera, danzatrice e polistrumentista: suona tamburi a cornice, percussioni, e ciaramella. Collabora stabilmente con Vincenzo Romano “Il cantore pellegrino” in diversi progetti musicali e di divulgazione della cultura campana attraverso incontri, stage e scambi culturali.
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