Il 30 aprile ha preso il via il mese di maggio in onore della Madonna, periodo prezioso per tutta la comunità che si organizza per accogliere pellegrini provenienti soprattutto dall’Agro e dall’area vesuviana, ma anche dalla Puglia e dalla Calabria.
I festeggiamenti 2025 saranno particolarmente sentiti, visto il privilegio di appartenere ad una delle chiese di riferimento per il Giubileo della Speranza. Numerose le iniziative che caratterizzeranno il periodo di preparazione alla festa della Madonna dei Bagni, tutte ispirate e guidate dalla fede e dalla devozione alla Madonna. I balconi e le finestre delle case della nostra parrocchia saranno addobbati con un gonfalone con l’immagine di Santa Maria Incoronata dei Bagni.
La festa della Madonna dei Bagni è stata inaugurata dalla “Pedalata in famiglia” del 1° maggio, organizzata dall’Oratorio Santa Maria dei Bagni. Il 5 maggio secondo incontro con Giovanna Abbagnara, giornalista e scrittrice, dal titolo “Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe”, la natura sponsale della donna nella vita matrimoniale e in quella verginale; relaziona Assunta Scialdone, docente di Dogmatica all’ISSR di Capua.
Il 25 maggio si valorizzerà la cultura locale con il Corteo Storico che, attraversando le strade della Contrada, rievocherà i primi avvenimenti straordinari legati alla Fonte Miracolosa; un ingrediente fondamentale, come sempre, sarà la musica che vivremo nella rassegna dei cori il 18 maggio, nel giubileo dei gruppi folkloristici dal 28 al 31 maggio e che accompagnerà le sfilate dei tradizionali Carrettoni e di Carrozze, Carrozzelle e Cavalieri per le principali strade della città di Scafati.
Diversi momenti di raccoglimento avvicineranno il nostro cuore alla Madonna da sempre faro e guida del cammino della comunità: le fiaccolate verso la Fonte miracolosa che si terranno dopo le messe vespertine del sabato, la dodicina dedicata alla Madonna fino al 31 maggio, dove si alterneranno ogni sera, compiendo il loro pellegrinaggio giubilare, le parrocchie delle città di Angri e di Scafati; il momento culminante della nostra tradizione: la Messa del Mercoledì dell’Ascensione, giorno che fa memoria della scoperta miracolosa della Fonte, che raccoglierà proprio presso la Fonte Miracolosa tutti coloro che, con fede, chiederanno una grazia o esprimeranno gratitudine per i doni ricevuti; la benedizione delle rose per la preparazione “r’o’ Vacille” che si terrà durante la messa delle 19.30 di sabato 31 maggio; la messa di mezzanotte con la chiusura delle porte del Santuario e la riapertura alle 5.00 e la prima messa alle 6.00.
Ciascun gruppo parrocchiale darà il proprio contributo perché queste giornate di preghiera e di festa possano tenere viva una tradizione che affonda le radici nel secolo scorso, una festa in cui i bisogni più profondi del cuore dei fedeli si uniscono a quelli di altri fedeli in un clima di leggerezza, perché, come ha sempre sostenuto il nostro amato papa Francesco, «non dobbiamo avere paura della Gioia».
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