È morto papa Francesco.
La notizia è stata data questa mattina nella cappella di Casa Santa Marta dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa oltre che prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita. Accanto a lui il cardinale Pietro Parolin, segretario di stato vaticano, il sostituto per gli affari generali della segreteria di stato mons. Edgar Peña Parra ed il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie mons. Diego Giovanni Ravelli.
L’annuncio della Santa Sede
«Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco – le parole del cardinale Farrell -. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati».
«Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù – ha proseguito ancora il porporato statunitense -, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
Una notizia che ha fatto subito il giro del mondo, rimbalzando sui social e su tutte le testate giornalistiche.
Il primo papa venuto dal continente americano aveva 88 anni. Era nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, capitale dell’Argentina, ed era stato ordinato sacerdote il 13 dicembre 1969. Nominato vescovo il 20 maggio 1992, Giovanni Paolo II lo creò cardinale il 21 febbraio 2001.
Il 13 marzo 2013 era stato eletto pontefice dopo la rinuncia di papa Benedetto XVI.
Il messaggio di mons. Giuseppe Giudice
La nostra Diocesi si unisce al cordoglio della Chiesa universale per la dipartita del successore di Pietro attraverso le parole del vescovo Giuseppe: «Nel giorno di Pasqua, la Colomba di pace, Papa Francesco, è tornato tra le braccia del Padre della misericordia. Preghiamo! A mezzogiorno, come Diocesi, daremo l’annuncio con il suono delle campane, prima a morto, e poi a festa. È risorto, Alleluia, Oremus».
«Oggi, 21 aprile 2025, papa Francesco, bianca colomba di pace, ha attraversato nella speranza la Porta Santa ed è stato accolto tra le braccia del Padre Misericordioso. Insieme, come Chiesa diocesana, ci inchiniamo dinanzi alla sua testimonianza e pregando, lo affidiamo al Risorto, grati e riconoscenti per il suo alto e profetico magistero a servizio della Chiesa e del mondo».
