L’agenda pastorale diocesana per il 2024/2025 è pubblicata oggi, solennità di Cristo re dell’Universo.
Non è solo un calendario di appuntamenti, ricorrenze e celebrazioni, ma una guida perché si cammini insieme come Chiesa diocesana.
Tanti gli appuntamenti indicati da oggi al prossimo settembre. Settimane scandite dalle indicazioni liturgiche e dagli appuntamenti giubilari.
Si comincia con l’avvio dell’anno liturgico. Il 30 novembre, in Cattedrale, il Vescovo presiederà i Primi vespri di Avvento.
L’agenda indica anche i momenti forti che saranno vissuti a livello diocesano. In questo modo le parrocchie, i movimenti ecclesiali, il popolo di Dio, potrà organizzarsi a partire da questi impegni.
Ci sono le date dei ritiri e della formazione del clero. I pellegrinaggi diocesani, le date della formazione degli operatori pastorali e dei catechisti.
L’agenda pastorale anticipa anche gli appuntamenti della Via Crucis diocesana, che si terrà il 7 di aprile a Nocera Superiore, e ricorda il pellegrinaggio dei giovani a Materdomini, la notte del 14 di agosto.
Annunciate anche le parrocchie dove il vescovo monsignor Giuseppe Giudice presiederà le celebrazioni natalizie e pasquali.
Per la Messa di Mezzanotte sarà nella parrocchia di Santa Maria dei Bagni in Scafati, la Domenica delle Palme a Sant’Alfredo in Sarno, il triduo pasquale in Cattedrale.
Ma ci sono anche le date degli esercizi spirituali per i laici: 8, 9 e 10 aprile.
Con la pubblicazione dell’agenda pastorale sono state ufficializzate anche le date delle prossime ordinazioni sacerdotali: 24 marzo don Emanuele Ruggiero, 23 aprile don Claudio Scisciola e 29 aprile don Salvatore Capriglione.
L’agenda è stata pubblicata integralmente sul sito internet della Diocesi.
- Scuola a confronto
- Le antiche terme romane di Nuceria: riapre il parco urbano di Nocera Superiore
- La formazione, un cammino continuo
- È morto Riccardo Bonacina, nel 2009 fu insignito del Premio Euanghelion. Ai giovani e ai giornalisti disse: «Bisogna incontrare la realtà per poterla raccontare»
- Una goccia di solidarietà per i cristiani di Betlemme
