Questo non è calcio: domenica di follia a Pagani. Guerriglia urbana tra tifoserie

Una domenica di follia a Pagani. Guerriglia urbana tra tifoserie. Incendiato il bus che trasportava i sostenitori della Casertana
Il pullman che trasportava i sostenitori della Casertana, dato alle fiamme prima dell’inizio del match di ieri a Pagani – Foto tratta dalla pagina fb di Telenuova

Una domenica di follia, di non calcio. L’Agro è sui principali quotidiani nazionali e sulle più importanti testate online per quanto accaduto ieri a Pagani, prima del fischio d’inizio del match che ha visto contrapposte Paganese e Casertana.

Si fa fatica a definire “tifosi” coloro che hanno messo in atto un vero e proprio agguato contro i sostenitori della Casertana. Guerriglia allo stato puro è quella che si è scatenata nella città di sant’Alfonso all’arrivo dei pullman che trasportavano un centinaio di tifosi ospiti.

I fatti

I mezzi, provenienti da Sant’Egidio del Monte Albino e dal casello autostradale di Angri, sono stati colti di sorpresa da una quarantina di persone a volto coperto che hanno ben presto iniziato un violento lancio di pietre, petardi, fumogeni e altri oggetti.

Vani gli interventi delle forze dell’ordine, che hanno provato a disperdere i più facinorosi. Il bilancio è di cinque feriti (tra cui un carabiniere), un pullman incendiato, diverse auto danneggiate e molti danni alle abitazioni lungo la strada.

La condanna della Paganese

A sera, intanto, è arrivata la nota di condanna della Paganese, che, attraverso i profili social, ha dichiarato: «Con rammarico sottolineiamo e condanniamo fermamente gli atti di violenza che si sono verificati prima dell’inizio del derby con la Casertana che hanno visto coinvolte le due tifoserie. Atti di guerriglia urbana che hanno macchiato l’immagine della parte sana della tifoseria azzurrostellata che si distingue per passione e attaccamento ai colori sociali. Confidiamo nel lavoro degli organi preposti, nell’individuare le persone responsabili di tali atti, che mai avremmo pensato di poter commentare e che non infanghino l’intera città di Pagani».

E già nella serata di ieri il Ministero dell’Interno, venuto a conoscenza dei gravi fatti di Pagani, ha promesso punizioni esemplari per i protagonisti degli scontri.

Sul campo

In una domenica caratterizzata da tali episodi, il campo passa inevitabilmente in secondo piano. Eppure la Paganese ha ottenuto una pesantissima vittoria ai danni della Casertana; nono successo di fila per gli azzurrostellati, che – complice la sconfitta del Sorrento a Palma Campania – ottengono la vetta in solitaria del girone G.

L’esultanza dei calciatori della Paganese nel match contro la Casertana – Foto tratta dalla pagina FB Paganese Calcio 1926 Srl

2-1 il risultato finale al “Torre”. La prima rete del match viene siglata dopo appena due minuti di gioco, grazie a De Felice, abile a sfruttare un bel cross su punizione dalla destra battuta da D’Agostino. Le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra, ma il primo tempo si conclude con il punteggio di 1-0.

Ad inizio ripresa, la Casertana trova il pari con un goal di Casoli, ben servito da Turchetta (53’). Ma un quarto d’ora più tardi, al 68’, la Paganese ristabilisce il vantaggio con D’Agostino, che insacca un bell’assist di Maggio.

Pareggio per l’Angri in Sardegna

Avrebbe potuto vincere anche l’Angri sul campo dell’Ilvamaddalena, nella prima gara disputata dopo le dimissioni del tecnico Luigi Sanchez. I grigiorossi, in Sardegna guidati dall’allenatore della formazione Juniores, Roberto Iannone, passano in vantaggio al 41’ del primo tempo con il solito Varsi, che devia in rete un bel cross di Giordano. Ma nel secondo tempo l’Ilvamaddalena cresce e trova il pareggio con un imperioso stacco aereo di Altolaguirre su cross di Cacheiro (al 61’).

Al “Zichina” di La Maddalena termina 1-1 e la classifica dell’Angri non conosce miglioramenti: i grigiorossi sono quattordicesimi, con gli stessi punti (22) del Portici e del Tivoli, in piena zona play-out.

Intanto in giornata il club della città doriana dovrebbe comunicare il nome del nuovo allenatore, a cui sarà affidato il compito di traghettare la squadra verso l’obiettivo della salvezza, distante, al momento, appena un punto.

Nocerina sconfitta

L’obiettivo è la salvezza anche per la Nocerina, sconfitta ieri in casa dal Martina Calcio. Al “San Francesco” finisce 0-1. La rete che decide un match avaro di emozioni arriva ad un quarto d’ora dalla fine con un rigore trasformato da Diaz dopo un fallo di Giacomarro su Pinto (74’).

La formazione della Nocerina scesa in campo ieri nella gara contro il Martina Calcio – Foto tratta dalla pagina fb ASD Nocerina Calcio 1910

Seconda sconfitta consecutiva per i molossi, che vedono così assottigliarsi il margine di punti sulla zona play-out (adesso sono appena tre).

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