Stop ai camion in autostrada, lavori sulla Napoli-Salerno

Questa mattina, dopo l’entrata in vigore del divieto, traffico intenso e code fino a 4 km nel tratto tra Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni

Stop ai camion in autostrada, lavori sulla Napoli-Salerno: questa mattino picchi di 4 km di coda nel tratto Nocera Inferiore-Cava de’ Tirreni. Saranno due mesi roventi, a partire da oggi oggi, per quanti si servono dell’A3 Napoli-Pompei-Salerno. I lavori del cantiere Porta Ovest di Salerno impatteranno sia sulla circolazione dei mezzi provenienti da Nord che quelli da Sud. Il motivo è la realizzazione dell’ultima attività di scavo delle gallerie che insistono sotto il viadotto Olivieri.

La decisione della Prefettura

Le operazioni saranno concentrate tra il 7 luglio ed il 7 settembre, queste le date indicate nell’ordinanza emessa dal prefetto di Salerno, Francesco Russo, che dispone una serie di variazioni alla viabilità autostradale. Decisioni che impatteranno principalmente sui mezzi pesanti, ma che inevitabilmente si ripercuoteranno su tutti gli altri veicoli e soprattutto sulla viabilità ordinaria.

Il disagi di questa mattina

Un primo assaggio si è avuto questa mattina, dove si sono registrate code in aumento, con un picco di 4 km, tra le ore 8.00 e le ore 10.00, presumibilmente in concomitanza con gli orari di punta, dove solitamente si registrano i maggiori spostamenti. Il traffico ha interessato il tratto autostradale compreso tra Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni. Non ci sono gravi ripercussioni sul traffico nocerino, qualche disagio in più si è verificato sulla viabilità ordinaria di Cava de’ Tirreni.

L’area del cantiere Porta Ovest nella zona del porto di Salerno

Le disposizioni

Il provvedimento prefettizio dispone il divieto al transito dei mezzi di massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate nel tratto compreso tra il Km 42+200 e il Km 51+600 in entrambe le direzioni. I veicoli provenienti da Nord e diretti a Salerno «saranno deviati in uscita a Cava de’ Tirreni», quelli provenienti da Sud, dalla A2 Salerno-Reggio Calabria e diretti a Napoli, «saranno invitati ad uscire in corrispondenza della diramazione A30 Salerno-Avellino e comunque saranno obbligati ad uscire a Salerno centro». L’ANAS ha disposto la conseguente «chiusura della corsia di sorpasso della carreggiata Nord lungo la A2/Dir-Napoli, dal Km 0,000 al Km 2,330».

Il coinvolgimento delle concessionarie dei tratti autostradali

Il prefetto ha disposto che «le società concessionarie (ANAS S.p.a. e SPN S.p.a.) che gestiscono le rispettive tratte autostradali su cui insistono i divieti di transito di cui al presente provvedimento sono incaricate di indicare idonei percorsi alternativi nonché predisporre apposita cartellonistica verticale e utilizzo di pannelli autostradali. Sarà, inoltre, cura delle predette Società dare la massima pubblicità e diffusione allo stesso attraverso ogni mezzo di comunicazione ritenuto opportuno».

Le decisioni dei Comuni

In virtù di questa ordinanza i comuni che insistono sul territorio interessato, a partire da quelli di Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore, hanno adottato delle ordinanze che modificano dei precedenti divieti di circolazione nei confronti dei mezzi pesanti sul proprio territorio comunale.

Il comandante dei caschi bianchi metelliani, Michele Lamberti, ha ordinato che a decorrere dalle ore 7.00 di oggi alle ore 7.00 del 7 settembre «è sospesa l’efficacia dei provvedimenti di limitazione della circolazione per autocarri di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate» disposta nel 1999 e «di limitazione in uscita dal casello autostradale per quelli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate» disposta nel 2019.

Il provvedimento di Nocera Inferiore

Sulla stessa linea si è mosso il comandante dei vigili urbani di Nocera Inferiore, Mario Caso, che ha sospeso «il divieto di transito nel centro abitato dei mezzi pesanti dall’uscita autostradale A3» adottato nel 2019. Le limitazioni comunali erano state adottate per evitare l’impatto sul traffico e sull’inquinamento atmosferico causato dalla presenza di mezzi pesanti non autorizzati sui rispettivi territori.

Le limitazioni in vigore da oggi sono state al centro di una serie di incontri tenuti in Prefettura nelle scorse settimane, per cercare di individuare soluzioni che mitigassero le ripercussioni sulla viabilità generale sul capoluogo e sui comuni interessati dalla presenza di caselli autostradali. 

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