Paolo De Maio eletto a Nocera. Conferma Pagano a Rocca

Paolo De Maio abbraccia la moglie Antonella Barba – foto S. D’Angelo/Insieme

Paolo De Maio è il nuovo sindaco di Nocera Inferiore. è stato eletto con 13.674 voti, per una percentuale del 53,37%. È la prima volta da quando è stata introdotta la nuova legge elettorale per le Amministrative, ha rivendicato questo primato, che un candidato al primo mandato venga eletto al primo turno.

I suoi cinque passi, il motto della campagna elettorale, lo hanno portato a Palazzo di Città, dopo tre esperienze in consiglio comunale. Sin dalle prime proiezioni, l’avvocato è sempre stato avanti rispetto ai suoi competitor: Antonio Romano 19,5%, Tonia Lanzetta 13,7%, Giovanni D’Alessandro 8,2%, Erminia Maiorino 4,05% e Paolo Maiorino 1,03%. Un trend che è stato in crescita per oltre due ore, fino ad assestarsi al 53,37% definitivo.

La serata di Paolo De Maio

È arrivato in piazza Diaz, dove ha sede il Municipio ma anche il suo comitato elettorale, intorno alle ore 22.00 di ieri. È arrivato a piedi da piazza Cianciullo, dopo aver trascorso il pomeriggio con una strettissima cerchia di amici a Montalbino. È lì che gli sono stati comunicati i dati raccolti dal suo comitato coordinato dal segretario del Pd, Francesco Scarfò.

Paolo De Maio saluta i sostenitori al comitato elettorale di piazza Diaz

Le prime parole di Paolo De Maio

Le sue prime parole ai nocerini sono state: «Mi impegnerò giorno e notte per questa città, così come ho provato a fare nei vari ruoli che ho svolto. Mi dedicherò corpo ed anima a Nocera Inferiore». E sul programma ha aggiunto: «Abbiamo presentato un progetto in modo semplice, chiaro e concreto, con compostezza. Siamo responsabili e andremo a completare tutto quello che di buono abbiamo fatto in questi 10 anni, cose che rivendichiamo e rivendicheremo per sempre».

A salutarlo in piazza Diaz il presidente della Provincia, Michele Strianese, il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, il senatore Alfonso Andria, il segretario nazionale del PSI, Enzo Maraio, e centinaia di simpatizzanti di ogni età, espressione della nomenclatura politica e della società nocerina.

I risultati di Roccapiemonte

Nell’altra cittadina del territorio diocesano che era chiamata alle urne, Roccapiemonte, è stato riconfermato sindaco Carmine Pagano con 4.728 preferenze. Al secondo posto, con 2.576 preferenze Gerardo Adinolfi, terza classificata Daniemma Terrone con 581 preferenze.

Il saluto del sindaco Pagano: «Per altri cinque anni sarà l’amministrazione di Rocca al centro a guidare Roccapiemonte. Grazie, questa è la soddisfazione non solo mia, ma di tutta la squadra. Ci avete concesso di avere questa grandissima vittoria. Questa è la vittoria della lealtà, dell’onestà e della sincerità. Non abbiamo mai detto bugie e voi ce lo avete riconosciuto. Saremo sempre con la gente, per la gente, tra la gente. Amministreremo e governeremo come negli ultimi 5 anni: trasparenza, lealtà e apertura a tutto il popolo di Roccapiemonte».

Carmine Pagano mentre saluta i sostenitori dopo la rielezione a sindaco di Roccapiemonte

Tutti i dati su eletti e percentuali dal sito del Ministero dell’Interno

Domenica si era votato non solo per le Amministrative, ma anche per i Referendum sulla giustizia. Cinque i quesiti, ma quorum non raggiunto.

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