Il grazie del vescovo Giuseppe per la solidarietà

«Insieme continuiamo a servire la Chiesa e ad amare questa terra. E accettiamo qualche sofferenza per la costruzione del bene comune», ha scritto il Pastore
Il Vescovo Giuseppe durante una catechesi

Il grazie del vescovo Giuseppe Giudice per la vicinanza e la solidarietà ricevuta dopo l’affissione di manifesti funebri con il suo nome è stata esternata oggi pomeriggio, attraverso un messaggio pubblicato sul sito della Diocesi.

Un atto vile, quello dell’affissione di manifesti listati a lutto, messo in atto all’indomani della decisione sulla sospensione delle processioni fino a data da destinarsi. Un provvedimento deciso venerdì 1 aprile dal presule e dai sacerdoti durante l’Assemblea del clero.

«In questi giorni ho sentito forte la vicinanza e la solidarietà di tanti confratelli, delle istituzioni civili, in particolare dei sindaci della Diocesi, della comunità diocesana, delle associazioni ecclesiali e soprattutto di tanti cittadini che mi hanno fatto sentire il loro affetto sincero. A tutti voi dico grazie. Insieme continuiamo a servire la Chiesa e ad amare questa terra», si legge nel messaggio di mons. Giuseppe Giudice.

Il Vescovo ha aggiunto: «Io l’ho amata sin dall’inizio del mio ministero (la terra dell’Agro, ndr) perché si evangelizza ciò che si ama, cogliendo tutte le eccellenze, le bellezze, sapendo e cogliendo anche le ferite e le difficoltà. E accettiamo qualche sofferenza per la costruzione del bene comune».

Il Pastore della Chiesa nocerino sarnese ha chiesto a tutti «di pregare per me e per questo territorio, io vi assicuro la mia gratitudine e la mia preghiera».

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