Gli Alfieri della Repubblica “esempio per l’Italia”

Il presidente Sergio Mattarella questa mattina ha consegnato gli attestati durante una cerimonia al Quirinale. Premiato anche Francesco Tortora di Roccapiemonte
Il presidente Sergio Mattarella consegna l’attestato a Francesco Tortora

Gli Alfieri della Repubblica “esempio per l’Italia”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia per la consegna degli attestati di Alfieri della Repubblica che si è svolta questa mattina al Quirinale.

Mattarella: grazie per quanto avete fatto

“Avete dato un esempio in tanti profili”, ha detto il capo dello Stato rivolgendosi ai ragazzi. “Vi ringrazio per quanto avete fatto”, ha poi aggiunto il presidente ricordando che “dai vostri comportamenti emerge un’esortazione a migliorare il modo di vita nel nostro Paese”.

“Adesso finalmente possiamo incontrarci anche se bisogna avere ancora molta attenzione e prudenza”, ha detto Mattarella, incontrando i ragazzi del 2019, del 2020 e del 2021 che negli anni passati non erano potuti venire al Quirinale a causa della pandemia.

“Portatori di valori di solidarietà”

“Avete dimostrato che i giovani sono portatori dei valori di solidarietà, sostegno reciproco, senso della vita comune, della convivenza” e “questo è il miglior investimento per il futuro del nostro Paese”, ha detto il Presidente. “Siete tanti ma potreste essere molti di più, perché non siete eroi isolati, come voi tante ragazze e ragazzi si impegnano con azioni pregevoli che meritano riconoscimento e lode, per solidarietà, per impegni altruistici, alcune migliaia potrebbero essere qui, voi li rappresentate tutti” ha detto il presidente della Repubblica.

“E’ un bel messaggio che insieme state mandando e che ciascuno di voi ha singolarmente inviato” ha detto il capo dello Stato che ha ringraziato i giovani Alfieri della Repubblica per il loro impegno solidale perché da questo emerge “un’esortazione a migliorare il modo di vita del nostro Paese, a renderlo uniforme a questi valori di aiutarsi vicendevolmente”. Mattarella si è detto poi certo che i ragazzi manterranno anche in futuro gli stessi sentimenti “e questo fa avere fiducia nel futuro del nostro Paese” e “questo è il miglior investimento per il futuro del nostro Paese”.

L’Alfiere dell’Agro

Tra i nuovi Alfieri della Repubblica c’è anche il giovane Francesco Tortora di Roccapiemonte. Il giovane è stato premiato per “l’impegno ed il sostegno alla popolazione nel periodo di pandemia, e in particolare per l’aiuto fornito alle persone anziane nelle prenotazioni dei vaccini anti Covid e nelle procedure per il rilascio del Green pass”.

Il presidente Sergio Mattarella consegna l’attestato a Francesco Tortora

L’esperienza di Francesco

Francesco Tortora è entrato è componente del Nucleo Protezione Civile Roccapiemonte. Ha sempre dimostrato interesse per le azioni di volontariato e si è distinto per l’impegno nelle sue attività e per lo spirito organizzativo. Con la protezione civile rocchese ha aiutato nella raccolta e nella distribuzione di beni alimentari, ha assistito i cittadini, in particolare gli anziani, nell’iscrizione sulla piattaforma regionale per accedere al vaccino e nelle procedure per il rilascio del Green pass.

Il commento del sindaco Pagano

“Siamo orgogliosi per questo riconoscimento conferito al giovane Francesco Tortora, esempio di grande professionalità nell’ambito del volontariato, ragazzo serio che si è impegnato per la comunità insieme a tutta la squadra di volontari e in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale durante il periodo più complicato dell’emergenza pandemica. Una nomina che ci fa capire quanto la rete per l’assistenza ai cittadini bisognosi di Roccapiemonte che abbiamo creato, abbia ottenuto ottimi risultati e quanto continui a funzionare. La nostra attenzione è ovviamente rivolta alle persone meno abbienti, in particolare la fascia degli anziani e dei soggetti con disagi fisici ed economici”, ha detto il sindaco Carmine Pagano.

Mattarella e l’Alfiere Miriam El Ouazani

Anche Giulia Moscariello di Cava de’ Tirreni ha avuto il riconoscimento di Alfiere della Repubblica in quanto salvò la vita di una sua compagna, rimanendo gravemente ferita. Ed è di cava de’ Tirreni anche l’Alfiere Miriam El Ouazani, sempre insignita questa mattina al Quirinale.

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