In preghiera nella festa di san Giuseppe, accendendo una luce nella notte. A promuovere l’iniziativa il prossimo 19 marzo è la comunità di Santa Maria dei Bagni.
L’appuntamento cade ad un anno dall’emergenza Covid-19. Soprattuto, spiegano dalla comunità francescana, è «nell’anno che il Santo Padre ha voluto dedicare a san Giuseppe, in occasione del 150° anniversario della dichiarazione di san Giuseppe patrono della Chiesa universale». Così i Frati minori del convento Santa Maria dei Bagni in Scafati, unitamente all’Ordine francescano secolare di Scafati e di Angri e alla Gioventù Francescana di Scafati, hanno pensato di proporre a tutti i fedeli il momento di preghiera a distanza.
Una luce nella notte
Tema dell’appuntamento orante è Dalla notte al giorno. «Si vuole richiamare la notte che ha vissuto Giuseppe, la sua paura, le sue domande fino al giorno del suo affidamento alla volontà di Dio. Ma anche questo nostro tempo affinché, nonostante tutto sembri buio, non manchi la fiducia e l’affidamento a Dio».
Per intercessione di San Giuseppe, la famiglia francescana, invita tutti il 19 marzo alle ore 20.00 a pregare affinché si possa fare la volontà di Dio per intercessione di San Giuseppe. Una preghiera accompagnata dall’accensione di una candela.
Lo schema prevede la recita della preghiera composta da papa Francesco per la fine della pandemia e l’atto di affidamento a Maria. Dopo questo momento, spiegano i frati, «mettiamo la candela sui davanzali delle finestre di casa come segno del voler illuminare, con l’aiuto di Dio, le nostre città e la nostra vita».
L’anno di San Giuseppe sta vedendo l’organizzazione, anche se a distanza o con le dovute precauzioni, di numerose iniziative anche artistiche.
