Conto alla rovescia per Cagliari. Il programma degli interventi

Settimana Sociale 2017

La 48esima Settimana sociale dei cattolici italiani avrà come tema: «Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo e solidale». Atteso per l’ultimo giorno il discorso del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni

Il mondo cattolico italiano si dà appuntamento a Cagliari dal 26 al 29 ottobre per discutere dei problemi sociali del Paese, con un focus particolare e privilegiato sulla tematica del lavoro. «Il lavoro – si legge nell’Instrumentum laboris – era e rimane un’esperienza umana fondamentale che coinvolge integralmente la persona e la comunità. Esso dice prima di tutto quanto amore c’è nel mondo: si lavora per vivere con dignità, per dar vita a una famiglia e far crescere i figli, per contribuire allo sviluppo della propria comunità».

La 48esima Settimana sociale dei cattolici italiani si preannuncia come un laboratorio dalle grandi prospettive, un incontro ad altissimo livello per numero di partecipanti e spessore dei relatori. La quattro giorni sarà ospitata nei locali della Fiera internazionale della Sardegna. Ogni giorno si caratterizzerà per una dinamica.

Il giovedì sarà il giorno della denuncia, il venerdì delle buone prassi con la visita ad alcune aziende dell’isola, il sabato il giorno dell’ascolto e la domenica delle proposte. Ad accogliere i partecipanti, vescovi e delegati di diocesi e associazioni laicali, sarà il messaggio del santo Padre, il saluto dell’arcivescovo di Cagliari, monsignor Arrigo Miglio, e di monsignor Filippo Santoro, presidente del comitato preparatorio. Poi seguiranno l’intervento del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, e una tavola rotonda con imprenditori, sindacalisti e politici, tra cui il ministro per la coesione territoriale Claudio De Vincenti. Il venerdì sono attesi gli interventi degli economisti Luigino Bruni e Leonardo Becchetti.

Il sabato è prevista una lunga sfilata di ospiti, tanti sindacalisti, tra cui Annamaria Furlan, il presidente del CNEL, Tiziano Treu, rettori e docenti universitari, le relazioni del senatore Maurizio Sacconi e del ministro del lavoro Giuliano Poletti.

La domenica, dopo la Santa Messa al santuario di Nostra Signora di Bonaria presieduta dal segretario generale della CEI, monsignor Nunzio Galantino, ci saranno le conclusioni di monsignor Filippo Santoro che accoglierà il Presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani, e il Presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni. «L’impegno per la nuova centralità del lavoro – si anticipa nell’Instrumentum laboris – non finisce a Cagliari. L’entusiasmo suscitato da questo percorso rappresenta lo stimolo più convincente a proseguire il lavoro cominciato. Denuncia, ascolto, raccolta di buone pratiche, proposta possono così diventare lo spartito di una azione diffusa e quotidiana che in tanti, nelle diverse comunità, potranno da ora in avanti suonare. Una nuova stagione di progresso nella partecipazione e cittadinanza. Sulla realtà del lavoro si gioca il futuro di una società ed anche la responsabilità dei cattolici nella costruzione del bene comune».

 

Salvatore D’Angelo

Total
0
Shares
Related Posts